Le gaffe di Romney ormai non si contano più. L’ennesima, raccolta a maggio in un video “rubato” e pubblicato dal sito progressista Mother Jones, durante una cena di raccolta fondi per la campagna elettorale, il candidato repubblicano silascia andare e commenta come se fosse al bar, la situazione dei rapporti tra Israele e Palestina, dicendo che i palestinesi non vogliono davvero la pace. E aggiunge: “la via per la pace è quasi impensabile da realizzare. E poi ancora: i palestinesi sono “impegnati nella distruzione e nell’eliminazione di Israele.
E come se questo non bastasse, liquida in una battuta l’ipotesi per una possibile soluzione di una guerra complessa e che sconvogle il Medio Oriente da decenni: l’unica possibilità “è gettare la palla in campo e sperare che alla fine, in qualche modo, qualcosa accada”. Un vero esperto di politica internazionale, non c’è che dire. Ma la discussione è andata avanti per un po’ e Romney, non contento delle opinioni già espresse, rilancia: “L’idea di premere sugli Israeliani affinché rinuncino a qualcosa per ottenere che i palestinesi si muovano è la peggiore idea del mondo”.
Risultato? il video in questione sta facendo il giro del web le sue parole riprese dalle maggiori testate giornalistiche degli Stati Uniti. A questo punto, dicono molti osservatori, il candidato repubblicano rischia di giocarsi definitivamente la corsa alla Casa Bianca. Anche perché, nella stessa occasione Mother Jones, ha raccolto le opinioni di Romney sul 47% degli americani, a suo dire dipendenti “totalmente dal governo, pensano di essere vittime, pensano che il governo abbia la responsabilita’ di dare loro il diritto alla sanita’, al cibo, alla casa. Sono persone che non pagano le tasse sulle entrate. Il mio compito non puo’ essere quello di preoccuparmi di loro, non li convincero’ mai di assumersi le loro responsabilita’ personali e prendersi cura di loro stessi”.
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