La Corte Distrettuale di New York ha ordinato a Iran, Al Qaeda ed Hezbollah il pagamento di oltre sei miliardi di dollari come risarcimento alle vittime degli attacchi dell’11 settembre 2001. Una sentenza simbolica che però collega ufficialmente Teheran agli attacchi contro le Torri Gemelle e il Pentagono.
E seppure l’Iran abbia sempre negato il proprio coinvolgimento nella pianificazione dell’attacco, la sentenza della Corte mette per iscritto che il leader supremo iraniano, l’Ayatollah Khamenei, ne è tra gli ideatori. Tra gli “imputati” soltanto al Qaeda ha da subito e con forza rivendicato gli attacchi contro il World Trade Center, a New York, e il Pentagono, a Washington.
Difficile immaginare che i risarcimenti – che ammontano esattamente a 6.048.513.805 dollari – vengano elargiti alle vittime. A presentare la propria petizione erano state 47 famiglie statunitensi, le famiglie di 47 delle 3mila vittime dell’11 settembre. Nena News