“Certo che ha pagato, ed è stato anche contento di farlo”. Le spiegazioni del portavoce del ministro delle Finanze inglese George Osborne assomigliano a delle colossali arrampicate sullo specchio, benché alla fine Osborne e il portavoce hanno pagato quanto dovuto.
Il ministro viaggiava oggi su un treno della Virgin da Wilmslow a Londra. Quando è passato il controllore, con grande imbarazzo, è venuto fuori che il biglietto di Osborne era di seconda classe, benché viaggiasse in prima. Alla scena ha assistito una giornalista della televisione IVT, Rachel Townsend, secondo cui il portavoce del ministro ha detto inizialmente al controllore che il ministro non poteva pagare. “Poi ho chiesto informazioni al controllore, che mi ha detto che, alla fine, Osborne ha pagato il suo biglietto”.
L’ufficio del ministro ha smentito la notizia, spiegando che Osborne si trovava in prima classe con un biglietto di seconda perché aveva perso il suo treno ed era salito sul successivo. Essendo però tutto prenotato si era seduto in prima e subito aveva dato disposizioni di cercare il controllore.
La Virgin ha fatto sapere che il ministro ha pagato tutto e che un portavoce aveva subito informato il controllore del problema.
Ammettiamolo, da noi Scajola ha fatto di peggio.