Quasi due terzi dei croati (esattamente l’84 per cento) sono pronti a cercarsi un lavoro all’estero ed il 64 per cento di essi ha in progetto di lasciare il Paese nei prossimi due anni: queste le sconfortanti indicazioni di un sondaggio di cui parla “Vecernij List” e che è stato svolto dall’organizzazione “My Posao”. L’indagine rivela tutto il pessimismo della popolazione circa il futuro prossimo del Paese. Alla domanda sul perché vogliono lasciare la Croazia, molti intervistati dicono di voler lavorare come naviganti, cuochi o baby sitter preferibilmente in Germania, Svezia, Dubai, Canada o negli Stati Uniti, ma in massima parte non hanno piani precisi.
Solo il 4 per cento dei futuri emigranti dice di voler restare all’estero per più di cinque anni, e per il momento il loro desiderio di partenza esprime soprattutto disaffezione per come vanno le cose in patria. Fra i giovani intervistati, solo il 16 per cento dice di voler restare nel Paese ma in gran parte aggiungono di vivere ancora in famiglia, mentre altri non possono muoversi perché hanno figli piccoli. Fra le numerose risposte pervenute la più interessante è stata quella di un giovane che ha detto: “Nella vita io amo le sfide, e rimango perché oggi la sfida più grande è quella di sopravvivere in questo Paese”.