La Germania pronta a difendere la Turchia. I tedeschi hanno infatti annunciato che saranno pronti a schierare in
Turchia un sistema antimissilistico “Patriot” azionato da 170
militari della Bundeswehr per difendere il Paese da un
possibile attacco siriano. La Sueddeutsche Zeitung ha rivelato
che Ankara intende presentare lunedì prossimo una richiesta
ufficiale alla Nato che il comandante,
James Stavridis, è pronto ad accogliere.
All’interno dell’Alleanza Atlantica sono solo la Germania e l’Olanda, oltre agli
Stati Uniti, a disporre dei missili Patriot del tipo più
moderno PAC-3, in grado di abbattere aerei, ma anche missili.
La Bundeswehr dispone di 24 unità missilistiche Patriot, per
ognuna delle quali sono necessari 85 militari. La Sueddeutsche
scrive che attualmente il governo tedesco sta esaminando se sia
necessaria l’approvazione del Bundestag per l’invio in Turchia
dei missili con il relativo personale. Il ministro della
Difesa, Thomas de Maiziere (Cdu) dopo una riunione di giovedì
scorso a Parigi con i colleghi di Francia, Italia, Polonia e
Spagna, ha spiegato che “se si arriverà” a questo impiego dei
Patriot, ciò avverrà solo come misura di solidarietà in
difesa della Turchia, poiché lo stazionamento del sistema
antimissilistico “non rappresenta alcuna interferenza nella
guerra civile siriana” e va “inteso solo sul piano psicologico”
per operare una dissuasione.
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