Basta nudismo in pubblico a San Francisco. È stata approvata, seppure di misura la proposta del consigliere comunale Scott Wiener di vietare il nudismo nelle strade di una delle città più liberal d’America: sei voti contro cinque. Boati di protesta all’insegna di «questa non è una democrazia» e spogliarelli improvvisati hanno salutato l’approvazione da parte del Board of Supervisors del divieto che prevede multe da a 100 a 1.000 dollari per i trasgressori e fino ad un anno di carcere per i nudi recidivi.
Il divieto era stato caldeggiato dai commercianti di Castro, quartiere noto per essere il cuore della comunità gay di una delle città con la più alta concentrazione di omosessuali al mondo, teatro da un paio di anni di un quasi quotidiano raduno di uomini nudi su una piazza all’angolo con Market Street.
Il provvedimento proibirebbe, per chiunque abbia più di cinque anni, di esporre gli organi genitali in strada, nelle piazze, sui marciapiedi o sui mezzi di trasporto pubblico. Il nudismo sarà comunque consentito al celebre Gay Pride di marzo e alla fiera di Folsom Street.