L’Ilva di Taranto deve procedere all’applicazione del decreto varato dal Consiglio dei ministri, anche prima del pronunciamento della Corte Costituzionale.
Lo ha detto anche il leader della Cgil Susanna Camusso, che ha invitato l’azienda a rimettersi in moto. “La legge va applicata integralmente”, ribadisce il premier Mario Monti, a cui fa eco la numero uno del sindacato più grosso del Paese.
“L’applicazione della legge è la chiave per risanare la città e la fabbrica e per garantire il lavoro a 20 mila persone. Questo è ciò che stasera abbiamo detto”.
“Con tutto il rispetto del
procedimento della Corte Costituzionale, la prassi normale del
nostro Paese è che le leggi rimangono in vigore in attesa di
quel giudizio. Quindi anche a Taranto si deve procedere
all’applicazione della legge”