”Il 27 gennaio i miei e i nostri
pensieri erano rivolti alle vittime. Altri, invece, pensavano ai
dittatori e ai carnefici. Questi personaggi non sono degni di
guidare il nostro futuro”.
Il nuovo affondo contro Silvio Berlusconi arriva da Martin Schulz,
presidente del Parlamento Europeo, durante il suo
intervento al convegno ‘Renaissance for Europe’. Le critiche al cavaliere arrivano dopo il suo intervento sul fascismo. E questa uscita infelice del leader del Pdl potrebbe costargli ancora più cara.
Poco prima, Schulz aveva detto: ”Sono qui per sostenere Pier Luigi”. Il riferimento è a Bersani.
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