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Ennesima domenica di sangue in Siria. Sono almeno 13 le persone rimaste uccise sotto i bombardamenti della città di Ariha nella provincia d’Idleb (nord-ovest), ad opera delle forze governative siriane. Lo afferma in una nota l’Osservatorio dei diritti dell’uomo, una ong vicina all’opposizione. Solo poche ore prima lo stesso Osservatorio aveva dato notizia di un’altra strage, questa volta attribuita a milizie fedeli al regime del presidente Bashar al Assad, che avrebbero sterminato un’intera famiglia, fra cui 6 bambini, nel villaggio costiero di Bayda.
