Il dramma dei bambini di strada in Perù
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Il dramma dei bambini di strada in Perù

Sono bimbi invisibili, in fuga dalla miseria e dalla violenza. Sopravvivono mendicando o, peggio, rubando. SOS Villaggi dei Bambini lancia una campagna di aiuto.

Il dramma dei bambini di strada in Perù
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22 Ottobre 2013 - 16.02


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In Perù, sono più di 3 milioni i bambini destinati dalle famiglie a mestieri duri e pericolosi: si va dalla raccolta delle foglie di coca, nelle coltivazioni clandestine, ai turni in fabbrica fino ad arrivare a quell’esercito di venditori ambulanti in miniatura esposti alle tante insidie delle grandi città.

Difficile, invece, stimare il numero dei bambini di strada: bambini invisibili, in fuga dalla miseria e dalla violenza. Maltrattati, sopravvivono mendicando, rubando. Sottoposti a violenze e spesso a torture, si riuniscono a volte in piccole bande aggressive e contrapposte, trascorrono la notte sotto i banchi dei mercati stesi su cartoni, inalano vapori di colla e altre micidiali droghe. Milano, 21 ottobre 2013. SOS Villaggi dei Bambini, con l’aiuto di La Pina, Diego e La Vale di Radio Deejay, lancia la campagna “Una nuova casa per i bambini di Pachacamac!”.

La Pina e l’Associazione si pongono una nuova sfida: costruire una casa famiglia all’interno del Villaggio SOS di Pachacamac, vicino a Lima, per accogliere i bambini di strada, un fenomeno dalle dimensioni drammatiche. Uno dei Villaggio SOS peruviani si trova nel distretto di Pachacamac a 40 chilometri da Lima. Luogo in cui il 57% della popolazione vive in condizioni di povertà assoluta. Molti dei bambini accolti erano bambini di strada. Per loro la vita è cambiata: nel Villaggio SOS di Pachacamac hanno trovato una casa, una famiglia e l’amore di una mamma SOS.

“Una delle storie che più mi è rimasta impressa è quella di Milagros: una bimba di 2 anni e mezzo, chiamata così proprio perché il solo fatto di essere sopravvissuta è un vero miracolo. La piccola, infatti, è stata trovata sulla riva di un fiume quando aveva solo 23 giorni. Quando è stata accolta nel Villaggio SOS di Pachacamac era talmente disidratata che non riusciva nemmeno a tenere gli occhi aperti” racconta La Pina.

“Le mamme SOS che si sono prese cura di lei mi hanno raccontato che i primi giorni l’hanno tenuta vicino alla pancia, cullandola con amore e aspettando che le tornassero le forze. Non l’hanno mai lasciata nella culla, l’hanno nutrita per quel poco che era possibile, visto che non era stata abituata a mangiare. Oggi Milagros è una bimba vispa e molto dolce. Io, Diego e La Vale conserveremo per sempre nel nostro cuore il suo sorriso” continua La Pina.

“SOS Villaggi dei Bambini è in Perù da oltre 40 anni e ha aiutato centinaia di bambini come Milagros. Io voglio fare tutto il possibile affinché altri piccoli vengano salvati e aiutati a risollevarsi. Per farlo ho bisogno dell’aiuto di tutti voi! Insieme possiamo farcela, possiamo cambiare il loro futuro!

Andate su [url”http://regali.sosvillaggideibambini.org/lapinaperu/”]http://regali.sosvillaggideibambini.org/lapinaperu/[/url] e fate anche una piccola donazione. Il sorriso dei bambini di Pachacamac sarà la migliore ricompensa possibile!” conclude La Pina.“ SOS Villaggi dei Bambini è in Perù dal 1972, dove oggi accoglie 1.030 bambini e ragazzi privi di cure familiari all’interno di 12 Villaggi SOS. 9 Case del Giovane SOS ospitano 92 ragazzi e 1 Centro di formazione professionale e 10 Programmi di rafforzamento familiare aiutano oltre 6.780 famiglie, per un totale di 14.417 bambini e adolescenti. Si può scegliere di contribuire alle spese di costruzione della casa o garantire ai nuovi bambini accolti il cibo, le cure di una Mamma SOS, l’istruzione e l’assistenza medica necessaria.

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