Attacco kamikaze in Afghanistan contro una base americana nel distretto di Ghani Khel, nella provincia orientale di Nagarhar. A rimanere uccisi sono stati i sei attentatori oltre ad un militare della Forza internazionale di assistenza alla sicurezza (Isaf). A confermare l’incidente è stato portavoce del governo di Nangarhar, Ahmad Zia Abdulzai, il quale ha precisato che il primo attentatore ha fatto esplodere un’autobomba vicino al cancello di ingresso della base Ghanikhel mentre gli altri cinque hanno aperto il fuoco contro le forze di sicurezza: «Tutti i talebani sono stati poi eliminati».
In seguito il portavoce dei talebani, Zabihullah Mujahid ha confermato la dinamica dell’attentato offerta dal governo, sostenendo che «i mijaheddin sono entrati nella base ed hanno inferto gravi perdite alle forze afghane e straniere». Si tratta del primo attacco del 2014 d una base militare afghana e internazionale.