La famiglia di Kim Jong-un torna nel mirino dei media dopo la fine dello zio Jang Song-taek, fatto giustiziare dal leader nordcoreano il mese scorso. Ora a sparire è stata la zia, moglie di Song-taek, ma le informazioni sulla sua scomparsa restano vaghe. La donna sarebbe stata uccisa da un attacco di cuore o addirittura potrebbe essersi suicidata.
Kim Kyong-hui, questo il nome della zia del dittatore, era malata da anni e si era sottoposta ad alcuni trattamenti per curare un cancro oltre ad aver viaggiato in Russia, dove sarebbe stata curata per problemi cardiaci. Le ultime informazioni, ancora tutte da confermare, tratte da giornali sudcoreani e giapponesi, riferiscono che la donna avrebbe lasciato il Paese per affrontare nuove cure mediche ma che sarebbe stata uccisa da un attacco di cuore, forse per lo stress provocato dalla brutale esecuzione del marito. Per lo stesso motivo la donna potrebbe aver deciso di togliersi la vita, dopo essere caduta in depressione e alcolismo per il suicidio di sua figlia, avvenuto a Parigi nel 2006.
[GotoHome_Torna alla Home]
Argomenti: kim jong-un