Erdogan vince e annuncia: i traditori pagheranno
Top

Erdogan vince e annuncia: i traditori pagheranno

Nonostante gli scandali, il partito del premier ha superato lo scoglio delle amministrative e lui è uscito rassicurato dal voto: oggi è nata una nuova Turchia.

Erdogan vince e annuncia: i traditori pagheranno
Preroll

Desk6 Modifica articolo

31 Marzo 2014 - 09.34


ATF

Nonostante gli scandali e il calo dei consensi, il partito del premier islamico turco Recep Tayyip Erdogan ha superato lo scoglio delle elezioni amministrative e lui è uscito rassicurato dal voto. Tanto che, affacciandosi dal balcone della sede dell’Akp insieme alla famiglia, se l’è presa con quelli che ha definito “traditori”: “c’è chi cercherà di scappare domani – ha detto – ma pagheranno per quello che hanno fatto”.

“Oggi il popolo ha smascherato i piani e le trappole immorali” ha urlato Erdogan, annunciando che “la politica dei registrazioni e delle cassette oggi è stata sconfitta”. Erdogan, che nei giorni scorsi aveva bloccato i social Twitter e YouTube, ha anche affermato che “una nuova Turchia è nata oggi. Questo è il giorno del matrimonio con la nuova Turchia”.

I dati non sono ancora definitivi: quando lo scrutinio era arrivato all’92% dei seggi, i candidati del partito islamico erano al 44% dei voti, ben al di sopra del 39% delle amministrative del 2009 e in calo contenuto rispetto allo storico 49,6% conquistato alle politiche del 2011. Il principale partito di opposizione, il Chp, viaggiava invece intorno al 29%. I nazionalisti del Mhp erano al 16%, i curdi del Bdp al 3,6%.

Leggi anche:  Siria: la Turchia chiede che alla nuova leadership di Damasco venga concesso di governare

A Istanbul, l’uscente Akp Kadir Topbas ha un buon vantaggio nei risultati parziali sul candidato dell’opposizione Mustafa Saigul. Ad Ankara l’islamico Melih Gokcek, il sindaco uscente, e Mansu Yavas, il candidato del Chp, sono testa a testa. Smirne, la terza città del Paese, tradizionalmente socialdemocratica, rimane nelle mani dell’opposizione, con la maggior parte della costa dell’Egeo fino ad Antalya e con la Turchia europea; i curdi del Bdp conservano le grandi città del Kurdistan, i nazionalisti del Mhp vincono sul Mar Nero. Per la prima volta nel Paese, ci saranno tre donne sindaco.

[GotoHome_Torna alla Home]

Native

Articoli correlati