Malala usata come testimonial per i materassi

Il lupo perde il pelo ma non il vizio. Dopo Ghandi e Jobs, un’azienda indiana ha pensato di sfruttare l’attentato alla giovane Malala Yousafzai, la ragazza pachistana sopravvissuta ad un attacco dei talebani, per vendere i suoi materassi, come già aveva fatto con il politico indiano e il defunto patron della Apple. La réclame mostra una serie di caricature di Malala, che viene colpita alla testa, cade a terra sanguinante con tanto di flebo attaccata al braccio, ‘rimbalza’ sul materasso e ‘risorge’ fino a ricevere il premio Sakharov.