Mentre resta ancora instabile la situazione in Thailandia, i militari al servizio della giunta salita al potere hanno arrestato 21 persone nel nord del paese, con l’accusa di aver messo in atto preparativi per contrastare il nuovo potere. L’annuncio è stato dato oggi dall’esercito thailandese: circa 200 soldati – ha reso noto il colonnello Winthai Suwaree, portavoce del Consiglio nazionale per il mantenimento della pace e dell’ordine – hanno fatto irruzione in un appartamento a Khon Kaen, circa 350 chilometri a nordest di Bangkok e fermato i 21 sospetti. Secondo la stessa fonte questi avrebbero confessato di essere stati istruiti dai leader del Fronte unito per la democrazia contro la dittatura a prepararsi a combattere contro i golpisti.
Giornalista licenziata per foto anti-golpe. Una giovane giornalista thailandese, che aveva postato online una sua foto con cui esprimeva la contrarierà al colpo di stato appena proclamato, è stata licenziata dalla sua emittente televisiva. Lo riferisce il sito d’informazione Prachatai. La donna, Porntip Mongyai, si era fatta ritrarre vicino a una fila di soldati dopo essersi coperta la bocca con due nastri adesivi a formare una grande «X». La foto, scattata poche ore dopo la proclamazione del golpe due giorni fa e il conseguente oscuramento di molte emittenti tv, era diventata virale su Internet in Thailandia come uno dei primi gesti di dissenso contro i militari. Ma ieri la società Mono Group, che controlla il canale digitale Channel 29 per cui lavorava Pornthip, ha pubblicato una lettera in cui ha specificato che Pornthip «non è più una nostra dipendente», e che la società non approvava il suo gesto.