Secondo fonti delle torri di controllo russe citate dall’agenzia di stampa Itar-Tass, il Boeing 777 della Malaysian Airlines sarebbe precipitato in territorio ucraino, non lontanto da Donetsk, a 60 chilometri dal confine con la Russia. Non ci sarebbero sopravvissuti tra i 280 passeggeri e i 15 membri dell’equipaggio a bordo. Secondo il consigliere del ministero dell’Interno ucraino, citato dall’Interfax, il boeing sarebbe stato abbattuto da un missile Buk lanciato dai separatisti.
Il Boeing era in volo tra Amsterdam e Kuala Lumpur ed è sparito dai radar mentre volava a diecimila metri di altezza. L’apparecchio ha cominciato a perdere quota circa 50 chilometri prima di entrare nello spazio aereo russo ed è poi precipitato nei pressi della città Chakhtarsk, nella regione di Donetsk. Il servizio aeronautico civile ucraino aveva chiuso l’8 luglio lo spazio aereo a est del Paese, in seguito ai combattimenti contro i secessionisti filorussi, autorizzando il transito dei velivoli solo sopra i 7.900 metri.
L’unità di crisi della Farnesina è in contatto con la rete diplomatica consolare per verificare l’eventuale presenza di italiani a bordo. L’agenzia russa ha precisato che si tratta dello stesso modello del volo Mh370 precipitato l’8 marzo scorso on a bordo 239 tra passeggeri ed equipaggio. Intanto il Pentagono ha fatto sapere di non avere “indicazioni su cosa possa aver fatto” precipitare l’aereo della Malaysia Airlines.
Poroshenko: potrebbe essere stato abbattuto – Il presidente ucraino Petro Poroshenko «non esclude» che l’aereo malese precipitato al confine con la Russia possa essere stato “abbattuto”. “È il terzo tragico caso negli ultimi giorni – ha detto, secondo quanto si legge in una nota della presidenza – dopo l’An-26 ed il Su-25 delle forze armate ucraine abbattuti. Non escludiamo che l’aereo malese possa essere stato abbattuto e chiariamo che le forze armate ucraine non hanno condotto azioni suscettibili di colpire obiettivi in cielo”.
I separatisti filorussi: non siamo stati noi – Nella zona dell’incidente sono ancora in corso combattimenti tra i separatisti filorussi e l’esercito ucraino. Poco prima che si diffondesse la notizia della caduta del Boeing 777, i separatisti filorussi avevano sostenuto di aver abbattuto un An-26 ucraino nella zona di Torez, che si trova vicino a Shiaktior, dove si è verificata la tragedia.
I separatisti hanno però smentito ogni responsabilità nella caduta dell’aereo malese, affermando di non avere in dotazione i mezzi di difesa anti aerea capaci di colpire velivoli all’altezza di 10 mila metri. “Abbiamo solo sistemi anti aerei portatili capaci di colpire al massimo ad una altezza di 5 km”, ha dichiarato il primo vicepremier dell’autoproclamata repubblica di Donetsk, Andrei Purghin.
L’abbattimento del Boeing 777 “è una provocazione dei militari ucraini”, ha sostenuto Aleksandr Borodai, premier dell’autoproclamata repubblica di Donetsk.
“Decine di cadaveri, molti sono bambini” – I separatisti filorussi hanno riferito di aver già rinvenuto nel luogo dove è caduto il boeing malese decine di corpi, tra cui molti di bambini. Andrei Purghin ha promesso che le scatole nere, appena verranno ritrovate, saranno consegnate alle autorità russe “per una indagine obiettiva.
Il mondo in allerta – Affondano le compagnie aeree in Borsa dopo la notizia. Delta Airlines perde il 3,8%, United Continental il 4,3% e American Airlines il 4,2%. In calo anche le compagnie aree europee. Lufthansa chiude in calo del 2,4%.
Il servizio di azione esterna dell’Ue sta seguendo la vicenda dell’aereo della Malaysia Airlines partito da Amsterdam e precipitato in Ucraina, al confine con la Russia. Al momento, tuttavia, non ci sono commenti ufficiali sulla vicenda.
Anche il presidente americano, Barack Obama, è stato aggiornato sull’aereo caduto in Ucraina. Obama ha annunciato ieri un inasprimento delle sanzioni contro la Russia per la crisi Ucraina.
Il premier malese: “Inchiesta immediata” – Il primo ministro malese Najib Razak ha annunciato l’apertura “immediata” di un’inchiesta sul volo MH17 della Malaysia Airlines. Lo ha dichiarato lo stesso premier sul suo profilo Twitter, dicendosi “scioccato” dalla notizia. La compagnia aerea dell’incidente è la stessa della misteriosa scomparsa del volo MH370 a marzo, che si crede sia precipitato nell’Oceano Indiano con 239 persone a bordo.
Onu: “Avvenimento tragico” – Il segretario generale dell’Onu, Ban Ki-moon, è stato informato sull’aereo caduto in Ucraina. Lo ha fatto sapere il portavoce del Palazzo di Vetro, Farhan Haq, precisando che si tratta di un “avvenimento tragico”. “I nostri pensieri – ha aggiunto il portavoce – sono con i passeggeri, le vittime e le loro famiglie”.
In rete
Nel web sono già apparsi diversi video che mostrano immagini del disastro, con grosse nuvole di fumo nero.
La stessa compagnia Malaysia Airlines, in un post su Twitter, ha ammesso di avere perso i contatti con il velivolo in volo sopra l’Ucraina.
