Si sono intensificati i combattimenti in Ucraina, sopratutto nella città di Donetsk. Qui, un ospedale, il Vishnevskiy, uno dei più grandi e nel cuore della città, è stato colpito da diversi colpi di artiglieria. Un paziente è morto e altre cinque persone sono rimaste ferite.
«C’è stata un’improvvisa esplosione, un colpo di mortaio ha colpito la finestra, tutta l’attrezzatura è andata distrutta», ha raccontato Anna Kravtsova, un medico dell’ospedale. Negli stessi istanti, piazza Maidan, a Kiev, torna a bruciare: i manifestanti, riferisce l’agenzia Interfax, hanno lanciato pietre e bottiglie molotov contro un battaglione di militari arrivato sul posto, opponendo resistenza al tentativo degli operatori comunali, anch’essi presi a sassate, di sgomberare le tende ancora in piedi dai giorni della rivolta che, tra novembre e febbraio, ha portato alla caduta del regime del presidente Viktor Ianukovich.