Dopo le minacce agli Stati Uniti e le decapitazioni dei giornalisti, lo Stato Islamico punta il suo mirino verso l’Europa. In alcuni filmati diffusi on-line, i rappresentanti dell’Isis proclamano «guerra contro l’Europa e i cristiani in Siria», lanciando un appello a tutti i combattenti: «Preparate le cinture esplosive».
Due giorni fa il primo video, la cui autenticità è ancor da verificare, in cui i jihadisti affermano: «Lo Stato islamico resisterà nonostante i vostri complotti, le armi che preparate e le munizioni che avete immagazzinato». Poi l’appello ai ‘combattenti’: «Individuate i vostri obiettivi, preparate le autobomba, le cariche e le cinture esplosive per colpire duramente e uccidere (fracassare le teste, ndr)». La sequenza mostra le immagini di Barack Obama, del re saudita Abdullah, del premier britannico David Cameron, del segretario di Stato Usa, John Kerry e di una riunione che si afferma essere quella di Gedda di tre giorni fa.
In un secondo video, che però al momento risulta offline, profetizza la «guerra contro l’Europa e i cristiani in terra di Siria». In questo caso, una bandiera di al Qaida avvolge quelle di Israele, Usa, Gran Bretagna, Arabia Saudita e Germania. Infine, al Arabiya rilancia altre minacce, questa volta provenienti da un presunto account dell’Isis su Twitter, dirette all’Egitto: «Preparatevi a una sorpresa presto», è il messaggio, abbinato a un appello all’unità d’azione tra Fratelli musulmani egiziani e lo Stato islamico.