Le sanzioni imposte dagli Usa “non indeboliranno la nostra potenza militare”: ne è certo il portavoce del ministero degli Esteri nordcoreano. “La misura persistente e unilaterale della Casa Bianca di imporre sanzioni alla Corea del Nord dimostra chiaramente l’incallita avversione e ostilità verso di noi”, ha aggiunto il portavoce, citato dall’agenzia ufficiale Kcna.
E’ questa la risposta di Pyongyang al via libera dato ieri, 3 dicembre 2015, dal presidente Obama alle sanzioni in risposta al cyber-attacco ai danni della Sony Pictures. Il governo americano ha sospeso immediatamente i rapporti con tre società nordcoreane, tra cui l’agenzia di intelligence del governo, e 10 individui. Inoltre, tramite un ordine esecutivo, Barack Obama ha autorizzato il Dipartimento del Tesoro a bloccare l’accesso a individui e agenzie al sistema finanziario americano e il divieto ai cittadini statunitensi di fare affari con loro.