Podemos è sempre il primo partito spagnolo, anche se la sua crescita è in fase di stallo e si registra il pareggio tecnico fra quattro partiti, già emerso a febbraio 2015, secondo il sondaggio realizzato a marzo da Metroscopia, pubblicato ieri da El Pais. Il partito anti casta e austerità ottiene un 22,1% dei consensi, quattro decimi in meno del precedente rilevamento di febbraio e 5,6 punti in meno che a gennaio; seguito dai socialisti del Psoe in lieve aumento, con il 21,9%, e dal Partido Popular (PP) al governo, che registra il 20,1% dei consensi, 2,1 punti in più che nel mese di febbraio. Il partito di centro Ciudadanos registra a marzo un aumento di un punto, fino al 19,4%, con un inarrestabile aumento rispetto all’8,1% dei voti ottenuti nel sondaggio di gennaio.
Secondo gli analisti citati da El Pais, emergono due tendenze: lo stallo di Podemos, che si situa al di sotto delle percentuali dei mesi scorsi e “perde appoggi a sinistra a favore dei socialisti”; e il recupero del Psoe e del PP che, sebbene perdano voti, non sono spazzati via dall’irruzione nel panorama politico delle nuove formazioni. Secondo gli analisti politici, chiunque vincerà le prossime elezioni politiche, dovrà stringere alleanze con gli avversari per poter governare.
