“Capisco i Paesi come l’Italia e la Grecia, che si sono sentiti a lungo abbandonati dal resto dell’Europa”. Frans Timmermans, Frans Timmermans, il vicepresidente della Commissione europea, esprime comprensione per i Paesi maggiormente colpiti dall’onda di migranti e assicura: “L’esecutivo Ue presenterà nel 2016 una progetto di riforma delle regole” che l’intesa di martedì sulla redistribuzione dei rifugiati “ha di fatto già emendato”. Nel frattempo “applicarle come sono aiuterà a riformarle”.
“Negli ultimi tre anni – afferma – a Roma hanno detto che la situazione stava diventando insostenibile e ingestibile. Non hanno ottenuto risposta”, adesso “è importante che si sia arrivati alla redistribuzione. Ora possiamo dire all’Italia ‘c’è uno strumento di emergenza e i fondi di assistenza, dunque dovete organizzare gli hotspot così che gli altri Paesi sappiano che fate il vostro lavoro'”. “Germania, Francia e tutti gli altri – conclude – devono esser sicuri che i controlli alla frontiere sono una realtà puntuale, cosa che oggi non succede. Le condizioni di accoglienza devono rispettare i patti. E’ inaccettabile che un giudice in un Paese rifiuti di rispedire un migrante perché le condizioni in cui sarebbe accolto non sono buone”.
