Lo sceicco Hassan Yusef, leader politico di Hamas e considerato uno dei suoi esponenti di spicco in Cisgiordania, è stato arrestato a Ramallah dall’esercito israeliano. Un portavoce dell’Esercito di Gerusalemme ha spiegato che l’accusa per Yusef è di aver “incitato al terrorismo”.
Fonti israeliane hanno confermato che l’arresto si è svolto senza incidenti. Non è la prima volta che lo sceicco Yusef, 60 anni, è finito in manette. Più volte in passato è stato nel mirino dell’esercito israeliano per il suo ruolo di spicco nei vertici politici di Hamas, dove peraltro viene considerato un esponente dell’ala pragmatica.
Il suo arresto è arrivato dopo le divulgazione di informazioni riservate da parte di Radio Gerusalemme secondo cui Hamas avrebbe ordinato la ripresa degli attentati suicidi. Dei suoi nove figli, uno – Mussab Hassan Yusef – ha ottenuto notorietà internazionale quando si è scoperto che con il soprannome di ‘Principe Verde’ era stato un informatore dei servizi segreti israeliani per dieci anni. Convertitosi al cristianesimo, Mussab vive negli Stati Uniti e non ha più rapporti con la famiglia a Ramallah.
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