Paura, psicosi: verso le 19 gruppi di persone si sono messe a correre nelle strade attorno alla Bastiglia, perché qualcuno aveva udito un’esplosione nel quartiere del Marais, nei pressi della rue des Rosiers, il cuore del quartiere ebraico. Ma subito dopo la Prefettura ha spiegato che si trattava solo di petardi e che non era accaduto nulla. Ma è la prova che Parigi e la Francia sono sull’orlo di una crisi di nervi.
E’ caccia all’uomo in Francia per catturare i possibili terroristi che si sono dati alla fuga. Secondo i media francesi l’ipotesi è rafforzato dal ritrovamento di un’autovettura a Montreuil, una Seat Leon Nera. Il premier francese Valls ha infatti dichiarato: “E’ guerra, attaccheranno ancora”: gli inquirenti stanno indagando per capire se la cellula jihadista francese è pronta a colpire nei prossimi mesi o già, come successo dopo l’attacco alla redazione di Charlie Hebdo, nei prossimi giorni.
Intanto identificati altri due terroristi del commando dei sette che ha compiuto la strage a Parigi. Si tratta di due francesi, entrambi residenti a Bruxelles. L’identità però hanno spiegato le autorità non “verrà rivelata nell’interesse dell’inchiesta”.
Ricercato un uomo coinvolto nella strage. Un uomo coinvolto negli attacchi di Parigi è in fuga e attivamente ricercato. Lo riferisce una fonte vicina agli inquirenti, aggiungendo che il fratello del ricercato è già stato fermato e attualmente interrogato.
Valls: identificati 103 corpi.103 corpi delle 129 vittime delle stragi di Parigi sono stati identificati: lo ha dichiarato il premier francese Manuel Valls.
Sarkozy: rinviare la conferenza sul clima.L’ex presidente della Repubblica, Nicolas Sarkozy, presidente del partito di opposizione Les Republicains (destra), chiederà “un rinvio” di diversi mesi della COP21, la conferenza di Parigi sul clima in programma dal 30 novembre all’11 dicembre. Lo si è appreso da fonti del partito. “Confermarla – aggiungono le fonti – è assumersi dei rischi incredibili e non è ragionevole”.
Ritrovata un’auto usata dai terroristi per fuggire. E’ stata ritrovata a Montreuil la seconda auto utilizzata dal commando di terroristi che ha compiuto la strage di venerdì notte a Parigi. Si tratta di una Seat Leon Nera. Secondo i media francesi che hanno riportato la notizia questo “rafforza l’ipotesi” che uno o più terroristi siano scappati dalla capitale francese e si siano dati alla fuga.
Tra le ipotesi fatte dagli inquirenti c’è quella che la vettura possa essere stata utilizzata non solo per trasportare il gruppo di fuoco ma anche a trasportare il kamikaze che si è fatto esplodere in un bistrot di boulevard Voltaire.
Nell’auto trovati tre Kalashnikov. Tre fucili Kalashnikov sono stati trovati nella Seat Leon usata dai terroristi e ritrovata abbandonata a Montreuil, a Seine-Saint-Denis. Lo ha reso noto Le Figaro.
Arrestati padre e fratello di Ismail Mostefai. Una prima auto utilizzata dai terroristi, una Polo nera, era stata individuata ieri, 14 novembre 2015, ed era belga parcheggiata davanti al Bataclan. L’automobile risulta essere stata noleggiata da un francese residente in Belgio, arrestato ieri mattina alla guida di una terza auto alla frontiera franco-belga. Fermati con lui altri due cittadini belgi. Il padre e il fratello di uno dei kamikaze del teatro Bataclan che è stato identificato come Ismail Mostefai di Parigi e altre quattro persone legate alla loro cerchia sono stati fermati dalla polizia a Parigi.
Fermati altri 4 della cerchia del kamikaze francese. Sono sei le persone legate a Ismail Mostefai, il kamikaze francese identificato grazie alle impronte digitali, fermate dalla polizia. Lo riferiscono i media francesi. Gli inquirenti hanno sottolineato che si tratta di una normale procedura di accertamento.
007 Usa: passaporto siriano probabilmente falso E’ probabilmente falso il passaporto siriano trovato accanto a uno dei kamikaze entrati in azione allo Stade de France a Parigi: lo afferma una fonte degli 007 Usa alla Cbs. “Il documento non contiene i numeri corretti per un passaporto legittimo e la foto non coincide con il nome”, lo ha affermato un agente segreto della Cia alla Cbs.
