Recita un’agenzia di stampa diffusa sabato sera poco dopo le 18: “La soppressione militare dell’Isis è inderogabile e dunque la coalizione internazionale che si è formata deve andare avanti senza indugi”. Lo ha detto il vicepresidente del Senato, Maurizio Gasparri, a margine di un’iniziativa sulla sicurezza promossa da Forza Italia a Pisa. “E’ però necessario – ha aggiunto – cercare di coinvolgere anche i Paesi che insistono su quell’area, penso alla Giordania e all’Egitto, ma anche all’Iran e all’Iraq anche se con questi ultimi non è così semplice affrontare certi nodi politici.
Cercare di coinvolgere l’Iraq? Ma il signor Gasparri ci fa o ci è? Pensa il signor Gasparri che l’Isis sia un problema che riguarda solo la Siria? Ignora il signor Gasparri che l’Isis controlla intere province del nord Iraq e che quindi l’Iraq non “insiste” nell’area controllata dallo Stato Islamico ma ce l’ha direttamente in casa.?
Ha una vaghissima idea, il signor Gasparri, che non c’è bisogno di coinvolgere l’Iraq nella lotta all’Isis visto che l’esercito iracheno (scalcinato quanto volete) già combatte l’Isis, che altrimenti sarebbe già arrivato a Bagdad? Ha mai sentito parlare della recente controffensiva dell’esercito iracheno a Ramadi? Ma soprattutto perché i destini dell’Italia e della sua politica internazionale devono passare anche attraverso il voto del signor Gasparri che pontifica su ciò che ignora?
