Trump: imporrò la pena di morte per chi uccide un poliziotto
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Trump: imporrò la pena di morte per chi uccide un poliziotto

Il candidato repubblicano: con il decreto farei in modo di lanciare un messaggio forte in Usa e nel mondo. La Clinton: Trump è pericoloso.

Donald Trump
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11 Dicembre 2015 - 14.01


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Arriva un’altra proposta di Trump: imporrò la pena di morte in tutti gli stati Usa per chi uccide un poliziotto. Condannare alla pena di morte chi uccide i poliziotti. Questa la proposta shock di Donald Trump, l’ennesima, durante la sua campagna elettorale per la corsa alla Casa Bianca del 2016. Il candidato del partito repubblicano ha promesso che, in caso di vittoria, porterà avanti un decreto affinché la morte di un agente sia punita con la pena di morte.
“Se vinco le elezioni farò un decreto per rendere obbligatoria la pena di morte a chiunque uccida un poliziotto. Con il decreto farei in modo di lanciare un messaggio forte in Usa e nel mondo: per chiunque uccida un poliziotto, uomo o donna, ci sarà la pena di morte.

Non possiamo lasciare che queste cose accadano. Voglio far sapere alle forze dell’ordine di questo Paese che non vi deluderò. Il lavoro che fate è secondo a nessuno e tutti quanti in America lo sanno”.

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Dubai cancella il nome di Trump dai manifesti. A pochi giorni dalla sua controversa proposta di vietare l’ingresso negli Usa ai musulmani, è ancora forte l’indignazione a Dubai contro il candidato alla nomination repubblicana Donald Trump. L’ultimo episodio riguarda la cancellazione del nome del magnate americano da un cartellone pubblicitario che reclamizza un progetto in partnership tra la Damac Properties e Trump Organization per la realizzazione di un’area residenziale di lusso chiamata “la Beverly Hills di Dubai”.

Di recente le lettere del nome Trump sono scomparse dal cartellone: al loro posto ci sono spazi bianchi. Alcuni uomini della sicurezza sorvegliano il luogo, bloccando chiunque provi a scattare delle fotografie. Il vice presidente di Damac Properties, società specializzata nell’edilizia di lusso con sede a Dubai, Niall McLoughlin, ha declinato di commentare l’episodio, anche se precedentemente la società aveva promesso di onorare i suoi legami con la Trump Organization.

Hillary Clinton: Trump non è più divertente ma pericoloso. Donald Trump “non è più divertente”, la sua retorica anti-Islam è “vergognosa, sbagliata e pericolosa”. Così ha affermato Hillary Clinton, in un’intervista al “Tonight Show” della Nbc, facendo riferimento al fatto che, da quando è sceso in campo lo scorso giugno, l’immobiliarista newyorkese candidato alla Casa Bianca è uno degli obiettivi favoriti degli show e programmi satirici della televisione americana.

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“Ma devo dire, ora non è più neanche divertente, ha passato il segno”, ha detto ancora la candidata democratica alla Casa Bianca parlando della proposta di vietare l’ingresso negli Stati Uniti agli immigrati islamici. Una proposta che fa il gioco dei terroristi perché “fornisce loro un grande strumento di propaganda, un modo per reclutare ancora più persone in Europa e persino negli Stati Uniti.

“Credo quindi che tutti, ed in particolare i repubblicani, debbano far sentire la propria voce e dire ‘basta, ti sei spinto troppo, questo non è quello che noi siamo, questo non è il paese in cui crediamo – ha aggiunto Clinton – e spero sia questo quello che farà la gente”.

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