Tutta un’invenzione. La storia dell’insegnante di una scuola pubblica materna di Aubervilliers aggredito e ferito questa mattina con un’arma da taglio da un uomo che avrebbe dichiarato di agire a nome dell’Isis è inventata. Lo riferisce la procura di Parigi, citata dai media francesi, precisando che è stato proprio l’insegnante ad avere confessato di essersi “inventato tutto”.
Ancora terrore a Parigi. Un insegnante di Aubervilliers, banlieue della capitale, è stato accoltellato questa mattina da un uomo che ha proclamato di essere dell’Isis. Lo ha annunciato la radio France Info.
L’ insegnante è di una scuola materna di Aubervilliers, banlieue di Parigi.
L’uomo autoproclamatosi dell’Isis che ha aggredito l’insegnante si è dato alla fuga. Il ferito, maestro di una scuola materna, è ricoverato in ospedale. Nonostante le numerose coltellate inferte dall’aggressore, che aveva un passamontagna, non è in pericolo di vita.
La dinamica. Il maestro è stato aggredito dall’uomo con un taglierino che inneggiava all’Isis. L’aggressore con un passamontagna, guanti e vestito con una camicia bianca si è introdotto stamani nella scuola materna Jean Perrin della cittadina nel dipartimento Seine-Saint-Denis, poco prima delle 8 e ha inferto vari colpi di lama a un insegnante, in quel momento solo in classe.
L’urlo. Durante l’aggressione l’aggressore ha affermato: “E’ l’Isis, è un avvertimento”: le parole sono state riportate dal maestro attualmente ricoverato in ospedale. Ha detto poi di non “non aver riconosciuto la voce dell’aggressore”.
L’aggressore col volto coperto. L’insegnante, 45 anni, è stato colpito con un taglierino o delle forbici, ed è ricoverato per ferite alla gola e all’addome. L’uomo sarebbe entrato disarmato nella scuola, e avrebbe preso il taglierino o le forbici dalla scrivania dell’insegnante.
Chi é. Sarebbe un profugo l’uomo artefice dell’attacco. Lo ha riferito la polizia. Ma è da verificare.
Ministro va nella scuola. Il ministro dell’Educazione, Najat Vallaud-Belkacem ha visitato l’istituto teatro dell’attacco e ha annunciato che saranno rafforzate le misure di sicurezza, anche nelle altre scuole della zona. Da metà novembre, dopo gli attacchi jihadisti di Parigi che hanno ucciso 130 persone, la sicurezza nelle scuole è stata rinforzata: per la regione dell’Ile de France è previsto il divieto di assembramenti e di parcheggiare davanti agli edifici scolastici, oltre che il rafforzamento delle pattuglie davanti alle scuole.
