Yemen, da oggi il cessate il fuoco in attesa dei colloqui di pace
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Yemen, da oggi il cessate il fuoco in attesa dei colloqui di pace

A partire dalla mezzanotte. Domani le trattative per la pace mediate dall’Onu in Svizzera.

Sana'a, Yemen, da oggi il cessate il fuoco in attesa dei colloqui di pace
Sana'a, Yemen, da oggi il cessate il fuoco in attesa dei colloqui di pace
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14 Dicembre 2015 - 10.22


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Inizia oggi la fase di svolta in Yemen: un cessate il fuoco di sette giorni in vista dei colloqui di pace mediati dalle Nazioni Unite che prenderanno il via domani a Ginevra, per mettere fine al conflitto costato la vita a circa seimila persone.

La guerra. In Yemen si stanno combattendo due schieramenti: da una parte ci sono i ribelli houthi appoggiati dalle forze fedeli all’ex presidente yemenita Ali Abdullah Saleh e dall’Iran. Dall’altra c’è una coalizione di paesi guidata dall’Arabia Saudita che appoggia l’attuale presidente yemenita Abed Rabbo Mansour Hadi. Si sta combattendo per il controllo del paese, ma a dei costi molto alti: negli ultimi sei mesi sono rimasti uccisi circa 2mila civili e più di un milione di persone hanno dovuto lasciare le loro case. Sana’a, una delle città più belle di tutto il Medio Oriente, è in buona parte distrutta.

E’ dal 26 marzo che gli houthi vengono bombardati dai caccia della coalizione militare araba guidata dall’Arabia Saudita. Gli houthi controllano la maggior parte dello Yemen settentrionale e, dal 21 settembre 2014, la capitale Sana’a.

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I dati Unicef indicano che la metà delle vittime è composto da civili, tra cui 637 bambini. Come dichiarato dal ministro degli Esteri yemenita Abdel-Malek al-Mekhlafi, che guida la delegazione del governo del presidente Abd Rabbo Mansour Hadi ai colloqui mediati dall’Onu, gli scontri si fermeranno “la sera del 14 dicembre”.

Un portavoce dei miliziani sciiti houthi, Mohammed Abdul-Salam, ha confermato in conferenza stampa a Sana’a l’accordo per la fine delle ostilità. “In base a ciò che è stato concordato, ci sarà un’interruzione degli scontri il 14 di questo mese”, ha detto.

Le ultime ore. Oltre 40 persone, tra cui 12 civili, sono morte nello Yemen in raid aerei e scontri tra forze lealiste e ribelli alla vigilia dei negoziati in programma domani in Svizzera. Lo scrive il sito dell’Express. Bombe sganciate dagli aerei della coalizione araba nel nordovest, hanno colpito sei case provocando la morte di almeno 12 civili e il ferimento di altri 20.

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