L’esercito iracheno ha cominciato i lavori di costruzione di un muro intorno a Baghdad che dovrà prevenire l’infiltrazione nella capitale di “terroristi e sospetti”, in particolare dell’Isis. Lo ha reso noto il comandante del distretto militare, generale Abdul Amir al Shammary.
“I lavori sono cominciati il primo febbraio – ha precisato Al Shammary – e comprenderanno la realizzazione di una trincea profonda due metri e larga tre che correrà tutto intorno alla città, affiancata da una strada”.
Il muro, ha aggiunto l’alto ufficiale, sarà dotato di “torrette di osservazione e telecamere di sorveglianza”. Baghdad è spesso presa di mira da sanguinosi attentati rivendicati dall’Isis. Ma non tutti sono d’accordo con l’idea di costruire il muro. Fadhil Al Shuwaily, portavoce del Consiglio provinciale, ha detto che il progetto era stato preso in considerazione in passato, ma era stato scartato perché “sembrava quasi impossibile separare Baghdad dal resto del Paese”. Al Shuwaily ha lamentato che ora l’esercito ha cominciato ad attuare il piano senza darne notizia al Consiglio provinciale.