Picchiò una giornalista: nei guai il manager della campagna di Trump
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Picchiò una giornalista: nei guai il manager della campagna di Trump

Si chiama Corey Lewandowski il numero uno della campagna elettorale del magnate newyorkese. Si dichiarerà innocente al processo

Picchiò una giornalista: nei guai il manager della campagna di Trump
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29 Marzo 2016 - 21.03


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Il manager della campagna di Donald Trump, il candidato alla nomination repubblicana, è stato incriminato per avere percosso una giornalista durante un comizio. Secondo l’accusa, Corey Lewandowski ha afferrato e tirato con forza il braccio di Michelle Fields, 28enne che lavorava per il sito conservatore Breitbart News. I fatti risalenti all’8 marzo scorso sono confermati da un video diffuso dalla polizia di Jupiter, Florida.In un report della polizia citato da Cnbc, si legge che Lewandowski “ha afferrato il braccio sinistro di Field con la sua mano destra”. La ragazza ha mostrato agli agenti il suo avambraccio in quella che sembra “una ferita” legata al fatto che sia stata afferrata con forza. Il portavoce della campagna di Trump, Hope Hicks, ha dichiarato in una nota che “Lewandowski è assolutamente innocente”. L’uomo di dichiarerà non colpevole e “è impaziente di presentarsi all’udienza” prevista il 4 maggio prossimo. “E’ totalmente fiducioso che verrà prosciolto”. In un tweet datato 11 marzo, Lewandowski si rivolse a Fields dicendo di non averla mai toccata. Secondo il sito PalmBeachPost, Lewandowski si è presentato questa mattina alla polizia di Jupiter. “E’ stato arrestato stamani e rilasciato con un invito a comparire” ha detto all’Afp il portavoce della polizia di Jupiter Adam Brown.

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La metà dei repubblicani con lui. Intanto il miliardario ha dalla sua parte quasi il 50% dei repubblicani, secondo quanto ha rilevato l’ultimo sondaggio Nbc. A favore del magnate del mattone c’è il 48% dell’elettorato del ‘GRand Old Party (Gop). Il distacco sullo sfidante Ted Cruz è di 21 punti percentuali. Gli ultimi rilevamenti indicano infatti che i repubblicani a favore del senatore del Texas sono il 27%. Il terzo candidato repubblicano John Kasich è al 18%, in aumento di due punti rispetto al sondaggio precedente.

Trump perde popolarità. Donald Trump non piace ai due terzi degli americani. E’ quanto emerge da un sondaggio secondo cui l’aspirante candidato repubblicano alla presidenza sta perdendo popolarità tra l’elettorato. Secondo l’Huffington Post, solo il 31% degli americani lo vede favorevolmente, mentre il 63% della popolazione e’ contraria. Lo scorso gennaio invece il magnate del mattone aveva il 37% a favore rispetto al 57% contrario. Il calo di popolarità’ potrebbe mettere a rischio la sua nomination, perché’ se il tycoon non vincerà’ nei 17 Stati nei quali si terranno le primarie da qui a luglio potrebbe non raggiungere la quota necessaria di 1.237 delegati.

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