Brennero, manifestazione contro i muri fermato e poi rilasciato uno dei leader
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Brennero, manifestazione contro i muri fermato e poi rilasciato uno dei leader

Uno degli organizzatori, Gianmarco De Pieri, è stato fermato temporaneamente dalla polizia austriaca e condotto in caserma. L'uomo è stato poi rilasciato.

Brennero, manifestazione contro i muri fermato e poi rilasciato uno dei leader
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24 Aprile 2016 - 16.11


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Durante la marcia per la libera circolazione e contro la costruzione di barriere per il respingimento dei profughi al Brennero, ci sono stati momenti di tensione tra i manifestanti e la polizia. Uno degli organizzatori, Gianmarco De Pieri, è stato fermato temporaneamente dalla polizia austriaca e condotto in caserma. L’uomo è stato poi rilasciato.

Alla manifestazione hanno preso parte anche diversi parlamentari italiani, tra cui Florian e Kronbichler. Alcuni di questi hanno assistito alla scena.

Cosa è accaduto?
Gianmarco De Pieri è stato bloccato dalla polizia austriaca mentre i manifestanti stavano tornando in territorio italiano e il giovane stava parlando al microfono: è stato preso alle spalle e portato via da una pattuglia di poliziotti, una dozzina, che aveva già fatto irruzione alla testa del corteo dei manifestanti. Poco prima dell’arresto, Gianmarco aveva twittato dalla manifestazione: “Siamo persone senza frontiere, chiediamo accoglienza per i rifugiati”

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La manifestazione I manifestanti sono arrivati con cinque pullman e sono entrati in territorio austriaco, dove sono schierati più di 300 agenti. Con lo spiegamento di forze, cosi massiccio, l’Austria cerca di evitare i disordini che si erano creati nella manifestazione del 3 aprile, a seguito dei quali erano rimasti feriti due agenti austriaci.



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