Nuovo duro colpo contro lo Stato Islamico e si aggrava la situazione economica dell’organizzazione terroristica. Gli Stati Uniti hanno distrutto in raid aerei su proprietà dell’Isis banconote per un valore tra 500 e 800 milioni di dollari (circa 440-700 milioni di euro). A comunicarlo è stato il generale statunitense Peter Gersten.
I 20 raid hanno contribuito ad un calo dei nuovi arrivi e ad un aumento del 90% delle defezioni nell’organizzazione. Gersten non ha specificato come gli Usa siano riusciti a sapere quanto contante sia stato distrutto, ma ha stimato che nel corso di un solo bombardamento su una casa di Mosul – in Iraq – sono stati distrutti 150 milioni di dollari.
In questo caso le forze che combattono l’Isis hanno ricevuto informazioni di intelligence sulla stanza in cui si trovava il denaro e la stanza e’ stata bombardata.