Turchia: in carcere due giornalisti per le vignette di Charlie Hebdo
Top

Turchia: in carcere due giornalisti per le vignette di Charlie Hebdo

Due anni di prigione per aver illustrato nei loro editoriali a febbraio 2015 una caricatura di Maometto comparsa sulla rivista francese all'indomani della strage.

Charlie Hebdo
Charlie Hebdo
Preroll

Desk2 Modifica articolo

28 Aprile 2016 - 18.03


ATF

Un tribunale penale di Istanbul ha condannato due giornalisti turchi a due anni di prigione ciascuno per aver illustrato nei loro editoriali a febbraio 2015 una caricatura del profeta Maometto comparsa sulla rivista satirica francese Charlie Hebdo, all’indomani della strage che ne decimò la redazione.

I due giornalisti lavorano per il quotidiano turco di opposizione laica Cumhuriyet, Ceyda Karan e Hikmet Cetinkaya e sono finiti sotto processo con le accuse di “offesa ai valori religiosi” e “istigazione all’odio”. Lo riferisce lo stesso Cumhuriyet, il cui direttore, Utku Cakirozer, fu licenziato poche ore dopo la pubblicazione. Cumhuriyet fu il solo giornale turco che dopo le stragi di Parigi aveva riprodotto una selezione di vignette della ‘edizione dei sopravvissuti’ di Charlie Hebdo, riferisce la stampa di Ankara. Con lui avevano lasciato i vertici del grande quotidiano di Istanbul il direttore della pubblicazione Murat Sabuncu e il direttore amministrativo Ayse Yildirim Baslangic.

Leggi anche:  La "nuova Siria" protettorato turco: una minaccia per Israele e non solo
Native

Articoli correlati