Il presidente della Camera brasiliana ha di nuovo cambiato idea: Waldir Maranhao, presidente facente funzione della Camera dei deputati, ha fatto marcia indietro sulla decisione – annunciata appena ventiquattr’ore fa – di sospendere il processo di impeachment del presidente Dilma Rousseff.
Il dietrofront, che evita uno scontro istituzionale destinato a finire dinanzi alla Corte Suprema, è stato spiegato dal presidente della Camera con un comunicato stampa, in cui ha scritto di stare riconsiderando la decisione di annullare il voto del 17 aprile, quando i deputati hanno approvato l’avvio della procedura di impeachment.
Il presidente del Senato Renan Calheiros aveva già deciso comunque che il procedimento contro la presidente, sarebbe comunque stato discusso nel plenum della “camera alta”, ignorando la decisione di Maranhao. La presidente Rousseff è accusata di aver ‘aggiustato’ i conti pubblici per presentarli al meglio agli elettori che, nel 2014, dovevano confermarla nel secondo mandato.
