Europa addio? Non è detto. Anzi sembra proprio di no. Infatti a un mese dal referendum che deciderà il futuro del Regno Unito in Europa, il fronte pro Ue registra una netta avanzata, mentre sembra crollare l’ipotesi Brexit. E’ questa la situazione che viene fotografata da un sondaggio Orb realizzato in esclusiva per il quotidiano Telegraph, secondo il quale la campagna ‘Remain’, favorevole alla permanenza nella Ue, avrebbe ora un vantaggio di 13 punti, attestandosi al 55%, contro il 42% della campagna ‘Leave’.
Il risultato è ricavato dalle risposte fornite dagli elettori che si recheranno sicuramente alle urne. Tenendo invece conto della totalità degli elettori, il vantaggio del fronte pro Ue diventa addirittura di 20 punti percentuali. A determinare questo spostamento significativo sono soprattutto gli elettori di sesso maschile, sostenitori del Partito conservatore e con oltre 65 anni di età.
Si tratta, secondo il Telegraph, di un risultato sostanzialmente simile a quello di un recente sondaggio commissionato da Downing Street. Solamente a marzo, i sondaggi indicavano che il 60% dei conservatori erano intenzionati a votare per l’uscita dalla Ue, con appena il 34% favorevoli alla permanenza. Proporzioni ora totalmente ribaltate, con il sondaggio odierno che indica il 57% di ‘Remain’ tra i conservatori e il 40% orientati per la Brexit.