L’Iran non manderà i suoi cittadini al tradizionale pellegrinaggio alla Mecca, l’hajj, che si svolge c ome da tradizione asettembre. Lo ha annunciato il ministro della Cultura e della Guida islamica di Teheran, Ali Jannati, all’agenzia Fars.
I negoziati per trovare una soluzione in extremis “sono falliti a causa degli ostacoli posti dei sauditi”, ha detto il ministro. Da gennaio l’Arabia saudita ha interrotto i suoi rapporti diplomatici con l’Iran.
Le relazioni tra Teheran e Riad hanno avuto una battuta di arresto dopo l’assalto all’ambasciata saudita in Iran avvenuto dopo l’esecuzione di un religioso sciita in Arabia Saudita. Ma la tensione tra Teheran e Riad era già alta dopo la tragedia dell’anno scorso, quando più di 700 pellegrini, tra cui circa 130 iraniani, morirono nella calca durante il pellegrinaggio. La guida spirituale iraniana l’ayatollah Kamenei, accusò l’Arabia Saudita di una “cattiva gestione” della sicurezza.
