Si fa presto a dire che Sirte è stata liberata. Purtroppo non è così. E si preannuncia l’ennesimo bagno di sangie: infatti i jihadisti dello Stato Islamico si stanno preparando ad una battaglia strada per strada a Sirte, principale roccaforte del gruppo in Libia, per fermare l’avanzata delle forze governative libiche. Lo ha reso noto un portavoce dell’esercito di Tripoli alla Dpa, Ahmed Ruiati, spiegando che gli estremisti stanno rafforzando le loro posizioni negli edifici più alti della città.
Ieri l’Is ha lanciato tre attacchi suicidi contro le forze governative libiche a Sirte nel tentativo di bloccare la loro avanzata all’interno della roccaforte delle milizia estremista sulla costa libica. Ruiati ha spiegato che uno degli attentati ha colpito un ospedale usato dalle forze di governo nel quartiere occidentale di al-Khamseen, uccidendo due soldati e distruggendo sette ambulanze. Le altre autobomba sono state distrutte prima di poter esplodere, ha aggiunto.
L'Isis resiste: a Sirte si combatte strada per strada
Gli islamisti stanno rafforzando le loro posizioni negli edifici più alti della città.
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13 Giugno 2016 - 10.59
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