Hillary Clinton ce l’ha fatta: è lei la candidata del Partito Democratico alle prossime elezioni presidenziali. L’ex first lady ha infatti ottenuto la nomination alla convention di Filadelfia e, per la prima volta nella storia degli Stati Uniti d’America, una donna potrà diventare presidente. Dopo aver sconfitto i rivali del suo partito, tra la Clinton e la Casa Bianca adesso rimane solo Donald Trump, candidato repubblicano. La conquista ufficiale della nomination democratica è arrivata col raggiungimento della fatidica soglia dei 2.382 voti nel corso della conta dei delegati riuniti nella convention di Filadelfia.
Hilary: la dedico alle bambine che sognano. “E’ storia”, così ha commentato su Twitter Hillary Clinton la sua nomination. “Questo momento è per ogni bambina che sogna in grande”. La candidata democratica ha poi aggiunto: “Più forti insieme”, postando le parole pronunciate da Bernie Sanders, che ha chiesto l’interruzione della votazione e la nomina della Clinton per acclamazione.
Bill: con lei saremo più forti. La nomination di Hillary arriva nel giorno in cui sul palco della convention dem ha parlato suo marito Bill, possibile first gentlmen degli States. Sono stati tanti gli applausi per l’ex presidente, salito sul palco dopo un video che ne ha ripercorso la carriera politica. “Hillary ci renderà piu’ forti. Lo so perché ha trascorso la vita a farlo con me. Mi auguro che la eleggerete”, ha detto. “Hillary è la migliore lavoratrice del cambiamento che abbia mai incontrato”, ha spiegato Bill Clinton. “Nella primavera del 1971 – ha poi ricordato – ho incontrato una ragazza, trasmetteva forza. Quando stavo per avvicinarmi a conoscerla, destando la sua attenzione toccandola sulla spalla, ci ho ripensato. Ho sentito che non sarebbe stata una normale toccata di spalla, una come le altre”. L’ex presidente ha aggiunto: “L’ho vista nei giorni seguenti ma non mi sono avvicinato. Poi ci siamo incontrati e mi ha detto: mi fissi. Sono Hillary Rodham”. Bill Clinton ha poi voluto raccontare la loro vita privata, compresi i ripetuti rifiuti di sposarlo. Solo al terzo tentativo Bill è riuscito a portarla all’altare. ”Ho sposato la mia migliore amica”, ha aggiunto soffermandosi su vari episodi della loro vita insieme, inclusa la nascita di Chelsea, ”il momento più bello della mia vita. Sono convinto che mia figlia abbia la migliore mamma al mondo”.
Proteste del popolo di Sanders. Clinton però dovrà fare i conti anche con lo zoccolo duro che ha sostenuto il senatore Bernie Sanders. Nonostante i tentativi del senatore del Vermont di ricucire lo strappo, molti si sono rifiutati di votare per l’ex first lady: ”Questa elezione è uno scandalo. Non c’è unità, il partito è diviso”, ha spiegato uno dei delegati di Sanders. Cantando We Shall Overcome e gridando allo scandalo, i delegati di Sanders manifestano il loro dissenso, anche nei confronti del senatore: ”Dobbiamo votare secondo coscienza, non seguendo quello che ci viene detto, neanche se a dirlo a Sanders”, chiedendo ai media di non abbassare la guardia e di continuare a parlare della loro rivoluzione.
