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Razzismo e xenofobia, diventato ancora più stringente contro i musulmani anche per quello che sta accadendo con lo Stato Islamico: nella Slovacchia, il Paese che da luglio è presiedente di turno dell’Ue, si moltiplicano le aggressioni contro le donne musulmane.
Lo ha reso noto oggi il Ministero dell’interno. “I casi di attacchi verbali e fisici contro le donne musulmane si ripetono sempre più spesso. Il ministero considera inammissibile ogni intolleranza razziale e religiosa”, si legge in una nota, nella quale vengono condannate in particolare le ripetute aggressioni (sei) contro una giovane di 24 anni di origine somala, Khadra Abdile, alla quale è stato concesso l’asilo nel 2013 assieme al suo figlio piccolo.
