Hillary Clinton, dopo il malore che l’ha colpita durante la cerimonia di commemorazione per i 15 anni del crollo delle Torri Gemelle a New York, ha parlato in un’intervista alla Cnn spiegando di non ha rivelato immediatamente la diagnosi di polmonite in quanto non pensava “che sarebbe stato un grosso problema”.
La candidata democratica alla Casa Bianca ha aggiunto di sentirsi meglio da quando ha avuto il malore alla cerimonia per l’anniversario dell’11 settembre e di non avere mai perso conoscenza.
Clinton ha detto alla trasmissione “Anderson Cooper 360” di non essere svenuta, come raccontato invece dalla stampa americana: “Avevo un senso di vertigine e ho perso l’equilibrio per un minuto. Ma ho subito superato il momento. Appena ho potuto sedermi e bere un po’ d’acqua, immediatamente ho cominciato a stare meglio”. Più tardi l’ex segretario di Stato, via Facebook, ha rassicurato i suoi sostenitori di “sentirsi bene e di stare migliorando”, e ha aggiunto: “Come chiunque non sia mai stato a casa ammalata, sono ansiosa di tornare al lavoro”.