Seattle, un fermo per la sparatoria nel centro commerciale
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Seattle, un fermo per la sparatoria nel centro commerciale

La polizia ha fermato un uomo sospettato di essere il responsabile dell'uccisione di cinque persone. Baltimora protagonista di un'altra sparatoria.

Arcan Cetin
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25 Settembre 2016 - 11.50


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‘Il sospettato è in custodia’. Con un tweet il Dipartimento d’Emergenza della Contea di Skagit ha aggiornato la comunità di Burlington, vicino Seattle, scossa, venerdì sera, dalla sparatoria avvenuta nel centro commerciale Cascade Mall. Un uomo di origini turche, e non ispaniche come si pensava inizialmente, è stato fermato con l’accusa di essere il responsabile della morte di quattro donne e un uomo.

Arcan Cetin, questo il nome dell’uomo, è un ventenne emigrato dalla Turchia che vive legalmente negli Usa ad Oak Harbor, una cittadina a circa 45 chilometri da Burlington. In passato era già stato arrestato, per aggressione, nella Contea di Island. La polizia al momento non si pronuncia sulle motivazioni che hanno portato l’uomo ad aprire il fuoco lo scorso 23 settembre, evitando di parlare apertamente di terrorismo o motivazioni politiche.

Usa, sparatoria in un centro commerciale a Seattle: cinque morti, preso il killer

Prima del fermo la polizia aveva rilasciato le immagini delle telecamere di sicurezza del Cascade Mall che mostravano un individuo, armato di fucile, scappare a piedi verso l’autostrada dopo aver colpito i clienti del reparto cosmetici di Macy’s. La caccia all’uomo si è conclusa ventiquattro ore dopo la sparatoria, senza scontri tra il presunto killer e la polizia.

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Intanto in un’altra sparatoria, a Baltimora, sono state ferite sette persone: fra le vittime ci sarebbe anche un bimbo di tre anni.

 

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