Tre su tre: Hillary Clinton ha vinto anche il terzo e ultimo duello con Donald Trump. A venti giorni dal voto che deciderà chi sarà il successore di Barack Obama, secondo i sondaggi lampo realizzati dopo il confronto tv, secondo la Cnn il 52% degli ascoltatori ha decretato la vittoria alla candidata democratica. Il Washington Post ha invece sottolineato che Trump ha perso l’occasione per recuperare terreno. E’ stato uno scontro a tutto campo: a partire dalle armi, sulla Russia, su confini e migranti, fino al tema delle donne e dell’aborto. Hillary Clinton ha attaccato il tycon: “E’ il candidato più pericoloso della storia”. Trump ha invece detto: “Non so se accetterò l’esito del voto”.
Il dibattito di ieri all’Università del Neveda a Las Vegas è stato moderato da Chris Wallace di Fox News. Che il clima fosse teso lo si capisce fin dall’inizio, i due salgono candidati alla Casa Bianca salgono sul palco e non si stringono nemmeno la mano.
Armi da fuoco. Il primo scontro è sul delicato tema delle armi da fuoco: Clinton ha detto di essere davvero rattristata dalle decine di bambini feriti o uccisi da pistole e fucili, chiedendo una stretta sulla loro diffusione. Trump ha invece fatto l’occhiiolino alla potente lobby delle armi americana, replicando di essere orgoglioso di avere l’appoggio della Nra.
Immigrazione. Altro terreno di scontro tra Clinton e Trump è sull’immigrazione. “Abbiamo bisogno di confini sicuri. Senza confini sicuri non esiste nessun Paese. Costruiro’ il muro”, ha ribadito Trump, rilanciando la sua linea dura sui migranti, accusando Clinton di volere un’amnistia. La candidata democratica ha replicato duramente: “Non voglio vedere materializzarsi una deportazione forzata come quella che vuole Donald, separando i bambini dalle loro famiglie”.
Voto truccato? “Lo deciderò al momento”, ha detto Donald Trump rispondendo alla domanda se accetterà l’esito del voto, ribadendo come le elezioni siano “truccate perché a Hillary non dovrebbe mai essere concesso di correre”. “Così Trump denigra la democrazia americana”, ha replicato Hillary Clinton: “Le accuse su di me sono totalmente false”, ha invece aggiunto Trump a proposito dello scandalo sessuale in cui è stato coinvolto nelle scorse settimane. E sulle sue accusatrici non ha dubbi: “Sono solo donne in cerca di fama”.
Solo un passo falso della Clinton avrebbe potuto riaprire – almeno secondo gli analisti – la corsa alla Casa Bianca. La candidata democratica infatti, come hanno sottolineato i sondaggi, è ormai nettamente in vantaggio su Trump, con nove punti di vantaggio sul rivale repubblicano.
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