Le truppe irachene (Cts) hanno liberato sei distretti orientali di Mosul dai miliziani dello Stato islamico. Il Cts ha conquistato i quartieri di Malayeen, Samah, Khadra, Karkukli, Quds e Karama. Hanno alzato la bandiera irachena su alcuni edifici di quei quartieri, e inflitto pesanti perdite all’Isis.
Mentre l’esercito iracheno conquista posizioni a Mosul, nel nord dell’Iraq, i jihadisti hanno attaccato Shirqat, una città cento chilometri più a sud. Nell’attacco sono stati uccisi sette soldati iracheni ed è stato dichiarato il coprifuoco.
Il portavoce dell’Onu parla una possibile strage di civili. L’Isis chiede alle famiglie di Mosul di consegnare loro i bambini maschi dai nove anni in su, per farli entrare nella fila del gruppo jihadista. Lo denuncia l’Onu, attraverso Ravina Shamdasani, portavoce per i diritti umani. Sempre secondo l’Onu i militanti dell’Isis hanno preso in ostaggio circa 400 donne curde, yazide e sciite a Tal Afar.