Pompeo accetta l'offerta di Trump: sarà il direttore della Cia
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Pompeo accetta l'offerta di Trump: sarà il direttore della Cia

Considerato un falco, ex ufficiale dell'esercito, deputato al terzo mandato alla Camera. Alla giustizia ipotesi Jeff Sessions, accusato di razzismo.

Mike Pompeo
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18 Novembre 2016 - 16.55


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Pompeo ha detto sì. Il deputato Mike Pompeo ha accettato l’incarico di prossimo direttore della Cia che gli è stato offerto dal presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump. Lo ha reso noto lo staff per la transizione del futuro capo di Stato, secondo i media statunitensi. Ex ufficiale dell’esercito, deputato al terzo mandato alla Camera in rappresentanza del Kansas e membro della Commissione d’intelligence, ha origini italiane ed è voce del Tea Party.

Il nome di Pompeo inieme al razzista Sessions alla Giustizia, l’islamofobo Flynn alla sicurezza vanno a completare la prima tranche di nomine dell’era Trump.

Chi è Pompeo. 52 anni, eletto in Kansas ma nativo della California, chiare origini italiane, ha avuto invece un avvicinamento piu’ tortuoso al presidente Usa eletto: vicino ai Tea Party, durante le primarie sostenne dapprima Marco Rubio e soltanto lo scorso maggio, quando ormai il suo beniamino era fuori gioco, si decise all’endorsement nei confronti di Trump, ma senza troppa enfasi; al punto da affidare la relativa dichiarazione a un oscuro portavoce.
Forse per questo, si mormora a Capitol Hill, sarebbe stato il piu’ lesto a dire di si’. Piu’ che al magnate, ha uno stretto rapporto con il suo vice, Mike Pence.

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Fiero oppositore del trattato nucleare con l’Iran, soltanto ieri Pompeo aveva scritto su Twitter di “non vedere l’ora di tirarsi fuori da un accordo tanto disastroso con il principale Stato sostenitore del terrorismo al mondo”. Esperto di intelligence, e’ un nemico dichiarato di Hillary Rodham Clinton e dei governanti democratici in genere: a suo tempo accuso’ l’una di aver taciuto all’opinione pubblica la verita’ sull’attacco dell’11 settembre 2012 contro il consolato americano di Bengasi, in Libia, e gli altri di aver sistematicamente nascosto la reale pericolosita’ originaria dello Stato Islamico in Iraq.
Sessions e Pompeo completano un terzetto il cui primo tassello era stato posto ieri da Trump con l’incarico da consigliere per la Sicurezza Nazionale conferito al generale a riposo Michael T. Flynn 57 anni, altro suo collaboratore della prima ora. Per essere un isolazionista, come sostengono i detrattori, finora sembrerebbe interessarsi soprattutto a cio’ che avviene oltre frontiera, o a ridosso della medesima.

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