Questa volta il popolo anti-Trump sta facendo le cose in grande. Sono tante le manifestazioni contro il neo eletto presidente organizzate in tutti gli Stati Uniti anche non autorizzate. Ma per essere più forti mediaticamente sui social è scattato il passaparola per riunire nel giorno dell’insediamento a Washington tutti coloro che non simpatizzano per il miliardario xenofobo e misogino. L’obiettivo è proprio quello di impedire di celebrare la cerimonia d’investitura il prossimo 20 gennaio.
Sabato 21 gennaio è prevista inoltre la “Marcia delle donne”, questa volta però autorizzata dalle autorità. L’idea della marcia è stata di Teresa Shook, avvocato delle Hawaii in pensione, che aveva lanciato l’appello su Facebook: “E se le donne marciassero a Washington durante l’investitura?”. Il giorno dopo, la sua richiesta era stata condivisa già 10.000 volte. Per ora coloro che hanno confermato la propria intenzione a partecipare sono circa 190.000, mentre 253.000 sono le persone interessate. Difficile stabilire ora quante saranno le persone effettivamente presenti, visto anche il grande freddo che dovrebbe abbattersi sulla città nei prossimi giorni.
Saranno presenti anche le star: Da Katy Perry a Cher che hanno già confermato la loro presenza, così come Scarlett Johansson. La marcia è sostenuta anche da decine di associazioni progressiste che vogliono combattere le idee politiche e culturali del nuovo presidente.
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