Trump al Congresso: via l'Obamacare e più spese militari
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Trump al Congresso: via l'Obamacare e più spese militari

Il presidente americano ha annunciato poi un taglio delle tasse e l'imminente muro con il Messico

Donald Trump
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1 Marzo 2017 - 09.35


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“Il mio ruolo non è quello di rappresentare il mondo ma gli Stati Uniti”. È partito cos’ il primo discorso al Congresso di Donald Trump, per il quale ha scelto un tono patriottico, e presidenziale. Annunciando platealmente la sua seconda versione del divieto agli ingressi (dopo quello bocciato dai giudici), un epocale taglio delle tasse e la volontà di spazzare via l’Obamacare.

 “Stiamo prendendo misure forti per proteggere il nostro Paese dal terrorismo radicale islamico. Non e’ compassione ma incoscienza permettere un ingresso incontrollato da luoghi dove non esistono controlli adeguati”. Vedi quanto accaduto e accade in Europa”.

“Non permetteremo che gli Stati Uniti diventino un santuario per gli estremisti”, ha ribadito Trump. Anche se la seconda versione del divieto sugli ingressi – secondo le indiscrezioni – sara’ molto più limitata rispetto a quella bocciata dai giudici: non dovrebbe riguardare i visti esistenti, i residenti permanenti e le green card. E non dovrebbe più coinvolgere l’Iraq, riducendo a sei i Paesi a maggioranza musulmana interessati. 

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Viene poi ribadito con vigore l’imminente inizio della costruzione del muro col Messico.

Si è lanciato poi nell’ottimismo per i futuro al grido di ‘hope’: Dobbiamo avere il coraggio di esprimere le nostre speranze. E sperare – afferma Trump – che queste speranze e i nostri sogni si trasformino in azioni”. “Da ora in poi l’America sara’ guidata dalle nostre aspirazioni, non oppressa dalle nostre paure”, insiste il presidente americano, che strappa numerose standing ovation da parte repubblicana, cancellando la freddezza di deputati e senatori democratici che per la gran parte del discorso restano seduti e mettono in pratica una sorta di sciopero degli applausi.

“Alzeremo i salari, aiuteremo i disoccupati, risparmieremo miliardi di dollari, oltre a rendere le nostre comunità più sicure per tutti”. Trump ha poi lanciat l’appello per una riforma delle tasse “epocale” che contempli “enormi tagli” per la classe media e le aziende,

Ha continuato con l’annuncio per una nuova riforma sanitaria: “Dobbiamo salvare gli americani da questo disastro dell’Obamacare che sta implodendo”.

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E infine le spese militari. Trump ha ribadito la volontà di incrementare cospicuamente le risorse per la difesa: “Per mantenere l’America sicura dobbiamo fornire agli uomini e alle donne del nostro esercito tutti i mezzi necessari per prevenire le guerre. E, se necessario, per combattere e vincere”. “Un nuovo capitolo della grandezza dell’America sta iniziando”, ha concluso il presidente americano. Promosso da gran parte degli osservatori alla sua prima vera prova davanti al Congresso.

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