Sulla vicenda della presa in ostaggio da parte della Corea del Nord dei cittadini malesi, è intervenuto il premier malese, Najib Razak, che ha duramente condannato la mossa della Corea del Nord di impedire ai suoi cittadini di lasciare il Paese (“sono degli ostaggi”) fino alla soluzione “imparziale” del caso della morte di Kim Jong-nam.
In una nota, Najib, chiedendone l'”immediato rilascio”, dice di aver istruito la polizia per bloccare la partenza dei cittadini nordcoreani dalla Malaysia, circa un migliaio, “fino a quanto non avremo certezza della sicurezza dei nostri concittadini” nel Nord, attualmente 11.
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