Omofobia e intolleranza per una violenza terribile: la polizia brasiliana ha arrestato quattro persone che lo scorso 15 febbraio hanno ucciso dopo averlo massacrato a calci, pugni e bastonate un travestito di 42 anni a Fortaleza, nello stato del Nordest di Cearà.
Gli arresti sono stati possibili grazie ad un video di un minuto e 20 secondi postato su Internet da uno degli assassini.
La diffusione del video, che riprende le fasi più violente del pestaggio, ha sollevato un’ondata di sdegno in tutto il Paese, tanto che alle ricerche degli assassini ha partecipato personalmente il responsabile della sicurezza dello stato, André Costa, su indicazione del governatore, Camilo Santana.
Il travestito, Dandara dos Santos, venne brutalmente aggredito lo scorso 15 febbraio alla periferia di Fortaleza.
Nel video, ripreso da tutti i siti brasiliani, si vede Dandara a terra insanguinata e con i vestiti strappati mentre viene colpita in ogni parte del corpo con calci, pugni e bastonate da tre uomini che le gridano insulti omofobi. Il video termina con i tre che caricano la vittima su una carriola mentre il quarto filma con il cellulare.
«Si tratta di un crimine orrendo, motivato da odio preconcetto per l’orientamento sessuale della vittima», ha detto Costa.
Massacrano di botte un travestito e mettono online il video
Dandara dos Santos è stata uccisa durante un linciaggio omofobo: quattro arresti.
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7 Marzo 2017 - 18.28
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