Ma dove siamo? Nella penisola iberica o nella Turchia di Erdogan dove qualsiasi cosa è apologia di terrorismo? Una grande polemica è scoppiata in Spagna dopo la sentenza di condanna ad un anno di carcere per ‘apologia del terrorismo’ pronunciata dalla Audiencia Nacional di Madrid contro una studentessa di 21 anni per avere ironizzato su Twitter sulla morte del premier franchista Luis Carrero Blanco, ucciso nel 1973 in un attentato dell’Eta.
La condanna ha fatto insorgere le reti sociali, e il leader di Podemos Pablo Iglesias per solidarietà con la ragazza ha pubblicato a sua volta i tweet contestati, nei quali la giovane, Cassandra Vera, aveva scritto fra l’altro «l’Eta ha sviluppato con un programma speciale una politica contro le auto blu».
La vettura sulla quale viaggiava il premier del dittatore Franco era stata distrutta dall’esplosione di una bomba nel centro di Madrid. «Scherzare non è un crimine in Spagna. Non siamo in una dittatura» ha denunciato Iglesias, chiedendo di essere giudicato a sua volta per avere riprodotto i tweet della giovane.
Il leader di Podemos ha chiesto l’abolizione del reato di apologia del terrorismo. La ragazza ha annunciato che farà ricorso. «Nessuno è mai stato condannato in Spagna per questo tipo di humour» ha rilevato.
Ironizza su un vecchio attentato dell'Eta: condannata per apologia di terrorismo
Una studentessa aveva parlato della morte del premier franchista fatto saltare in aria
globalist Modifica articolo
30 Marzo 2017 - 19.31
ATF
Native
Articoli correlati
Spagna / Podemos: maestri nell'uso dei social