Ancora minacce e esibizioni muscolari, in un pericoloso gioco per dimostrare chi fa la faccia più feroce: la Corea del Nord ha fatto sapere all’America che è pronta a «cancellarla dalla faccia della Terra», dopo aver accusato gli Stati Uniti di pianificare un attacco con armi chimiche contro il paese.
Il monito è contenuto in un documento pubblicato sul Rodong Sinmun, il quotidiano ufficiale del Partito dei Lavoratori, in cui Pyongyang afferma che Washington vuole «infliggere alla nazione coreana un orribile disastro senza precedenti».
Nel documento, intitolato Piano di guerra biochimica contro la nazione coreana sotto attacco, il regime sostiene che le forze americane stazionate in Corea del Sud di recente hanno portato nel porto di Busan «attrezzature per cercare di portare avanti il Piano Giove (Jupiter Plan), uno scenario (che prevede) una guerra biochimica contro il nord».
Tuttavia, prosegue il documento, la Corea del Nord «non sarà mai uno spettatore inerte alle mosse degli Usa volte a provocare una guerra biochimica ma concluderà lo stallo con gli Usa, l’impero dei mali, cancellandoli dalla faccia della Terra».
Affonderemo la portaerei Carl Vinson
La Nord Corea, inotre, si è anche detta pronta ad affondare la portaerei Usa Carl Vinson per dimostrare la sua forza militare. “Le nostre forze rivoluzionarie sono pronte ad affondare la la portaerei Usa a propulsione nucleare con un solo colpo”, recita il Rodong Sinmun, cioè il quotidiano del Partito dei lavoratori al potere in Corea del Nord, in un editoriale che si trova a pagina 3, dopo due pagine dedicate alla visita del leader Kim Jong-un a una fattoria di maiali. Il giornale paragona la portaerei Usa a un “gigantesco animale” e afferma che un colpo sarebbe “un vero esempio per dimostrare la nostra forza militare”.
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