Le Femen, da sempre contro il Front National, hanno inscenato una protesta davanti al seggio dove vota Marine Le Pen, a Hénin-Beaumont, nel dipartimento di Pas-de-Calais, nel nord-est della Francia.
Cinque militanti dall’impalcatura che avvolge la facciata di una chiesa hanno srotolato uno striscione gigante che recita “Marine al potere, Marianna si dispera”, con riferimento alla Marianna allegoria dello spirito repubblicano della Francia.
Durante il primo turno del voto: una attivista di Femen a seno nudo e con il viso coperto da una maschera raffigurante il volto di Marine Le Pen era fermata dalla polizia fuori dal seggio elettorale, mentre si attendeva l’arrivo della candidata all’Eliseo per il Front National a Hénin-Beaumon.
Il gruppo era già entrato in azione con una contestazione simile di fronte casa di Emmanuel Macron, mentre il candidato centrista del movimento En Marche! si stava recando al seggio elettorale.
Le attiviste di Femen avevano già interrotto un comizio di Le Pen a Parigi e su Twitter avevano avvertito che sarebbero “tornate”. Un altro ragazzo con uno zaino sulle spalle è stato fermato a terra e portato via.